Come ottenere l’esdebitamento con la legge salva suicidi 3/2012

Esdebitazione privati – Esdebitazione Equitalia

Sovraindebitamento ed esdebitazione

La legge 3 2012, detta anche “legge salva suicidi” o “legge anti suicidi”, ha introdotto la disciplina dei procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento per l’esdebitamento dei soggetti privati e delle aziende agricole. Più nello specifico, la legge anti suicidi si applica a quei soggetti che, secondo quanto previsto dall’art. 1 della legge fallimento, non possono essere sottoposti alle procedure concorsuali.

La legge anti suicidi, tramite l’esdebitamento, può essere usata per liberarsi dai debiti delle cartelle Equitalia.

Questa legge permette ai soggetti non fallibili (quindi anche ai privati ed alle aziende agricole), di trovare un accordo con i creditori davanti al Giudice tramite una sentenza di sovraindebitamento.

La procedura che viene attivata è detta procedura di esdebitazione.

Grazie alla procedura di esdebitazione è possibile far fronte alla situazione di sovraindebitamento, mantenendo il tenore di vita necessario a sostenere la propria famiglia.

Un caso concreto di riduzione dei debiti Equitalia

Il Tribunale di Varese è stato il primo in Italia ad applicare la nuova legge anti suicidi.

Nel caso in esame il Giudice ha emesso una sentenza di sovraindebitamento a favore del cittadino nei confronti del quale gravava una cartella di pagamento di Equitalia da 86.000 euro.

L’importo della cartella è stato ritenuto troppo al di sopra delle reali disponibilità del debitore. Il giudice, tenendo conto di tutti i redditi del debitore e deducendo da essi un importo necessario alla famiglia per vivere, ha ridotto l’importo della cartella di Equitalia. La riduzione è stata dell’87% dell’ammontare del debito.

Cosa significa “sovraindebitamento” ?

Si parla di sovraindebitamento (quì la definizione Wikipedia) quando un soggetto si trova in una situazione in cui il debito contratto è maggiore del reddito disponibile (un debito che non si può e non si potrà pagare).

Il sovraindebitamento è un fenomeno che può interessare sia la persona privata che l’impresa non soggetta alla legge fallimentare (come le imprese agricole).

Parlando di cartelle di Equitalia, il sovraindebitamento si ha quando l’importo della cartella è troppo al di sopra delle reali possibilità del debitore.

Cos’è l’esdebitazione dei privati ?

La procedura di esdebitazione serve a trovare una soluzione per le situazioni di sovraindebitamento che coinvolgono i soggetti che non hanno accesso alle procedure concorsuali:

  • Imprenditori agricoli.
  • Liberi professionisti.
  • Consumatori.

L’esdebitamento è applicabile ai debiti contratti al di fuori dell’eventuale attività di impresa.

Presupposti oggettivi e soggettivi

Per poter accedere alla procedura di esdebitazione dei privati è necessario che esistano dei presupposti sia oggettivi che soggettivi.

Il presupposto soggettivo per essere ammessi alla procedura di esdebitazione prevista dalla legge anti suicidi è che il soggetto deve essere un “consumatore“.

Il consumatore è così definito: “il debitore persona fisica che ha assunto obbligazioni esclusivamente per scopi estranei all’attività imprenditoriale professionale eventualmente svolta.”

Il presupposto oggettivo per l’ammissione alla procedura è che il debitore si trovi in uno stato di sovraindebitamento.

Lo stato di sovraindebitamento si verifica quando c’è una condizione di squilibrio perdurante tra debiti e patrimonio liquidabile, che pone il consumatore in una situazione di difficoltà o impossibilità di pagare i propri debiti (art. 6).

Informazioni sovraindebitamento

La legge anti suicidi in breve

  • Serve a contrastare l’emergenza debiti
  • Si attua tramite la procedura di esdebitazione
  • Può essere usata per ottenere l’esdebitazione da Equitalia
  • E’ pensata per soggetti non fallibili, come i privati, le persone fisiche e le aziende agricole
  • Devono essere verificati presupposti sia soggettivi che oggettivi

Legge 3 2012, art. 6, comma 2, lett. a

«Situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte, che determina la rilevante difficoltà ad adempiere le proprie obbligazioni, ovvero la definitiva incapacità di adempierle regolarmente.»

sovraindebitamento

Composizione della crisi

La composizione della crisi da sovraindebitamento è una procedura a cui per legge possono accedere i soggetti che non riescono con il proprio patrimonio liquidabile a pagare dei debiti contratti.

Grazie a questa procedura, Il debitore può cercare di risolvere la situazione debitoria attraverso l’esdebitamento.

Per accedere alla composizione della crisi, il debitore ha due strade:

  • Rivolgendosi ad un organismo di composizione della crisi.
  • Facendo domanda al Tribunale competente in materia, per richiedere la nomina di un professionista abilitato.

La composizione della crisi serve a trovare un accordo con i creditori ed evitare l’espropriazione dei beni.

Le strade possibili

A prescindere che si scelga di rivolgersi agli Organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento o di presentare un’istanza al Tribunale per far nominare un Professionista abilitato, la legge anti suicidi prevede due strade:

  • L’accordo di ristrutturazione dei debiti.
  • Il piano del consumatore.

L’accordo ristrutturazioni debiti

Il debitore, con l’aiuto di un Organismo di Composizione della Crisi, sottopone ai creditori una proposta di ristrutturazione dei debiti tramite un accordo. Il piano deve essere supportato da prove che esso sia realizzabile, anche con l’aiuto di garanzie e garanti.

Il Tribunale verifica che vi sia il consenso dei creditori che devono rappresentare almeno il 60% dell’ammontare dei crediti. In tal caso l’accordo viene omologato.

Il debitore è libero di proporre:

  1. Dilazioni di pagamento.
  2. Remissione parziale dei debiti.
  3. La divisione dei creditori in classi.
  4. Il pagamento parziale dei creditori privilegiati o muniti di pegno o ipoteca, anche se con limiti precisi.
  5. L’affidamento del patrimonio ad un gestore che provveda alla liquidazione e alla successiva ripartizione del ricavato.
  6. La datio in solutum di beni.
  7. Di mandare all’incasso i crediti in favore degli stessi o di terzi.
  8. La cessione di crediti futuri.

In breve

La ristrutturazione proposta deve essere realizzabile.

La ristrutturazione deve essere accettata dai creditori (per almeno il 60% del debito).

Ci sono diverse modalità di ristrutturazione dei debiti tra cui scegliere.

Il piano del consumatore

Il piano del consumatore è una strada percorribile solo in presenza di buona fede ovvero quando la colpa del sovraindebitamento è dovuta a cause non imputabili al consumatore.

Non richiede l’approvazione dei creditori, ma solamente la valutazione di fattibilità da parte del giudice. Tale valutazione deve essere supportata da una relazione dell’OCC, che deve contenere quanto previsto dall’art. 9, co. 3 bis.

In questo caso è necessario fornire tutta la documentazione relativa alla propria situazione economica e patrimoniale, la richiesta deve essere rinnovata ogni 5 anni.

In breve

Il piano è una strada percorribile solo in presenza di buona fede.

Il giudice può emettere sentenza di sovraindebitamento senza l’approvazione dei creditori.

La documentazione necessaria và presentata ogni 5 anni.

sovraindebitamento in sintesi

Puoi attivare la procedura di esdebitamento se sei un soggetto non fallibile (privati, liberi professionisti, aziende agricole).

Puoi attivare la procedura di sovraindebitamento se sei in difficoltà o impossibilitato a pagare il debito.

Puoi richiedere la riduzione del debito fino a oltre l’80%.

Per la composizione della crisi da sovraindebitamento devi rivolgerti ad un organismo di composizione della crisi o fare domanda al Tribunale competente in materia per richiedere la nomina di un professista.

Hai due soluzioni: l’accordo ristrutturazioni debiti o il piano consumatore.

Informazioni sovraindebitamento ed esdebitamento

Per avere maggiori informazioni, possibili soluzioni al tuo caso ed un preventivo di spesa, puoi contattarci usando questo modulo.

Utilizza questo modulo solo per fissare un appuntamento o per porre una domanda semplice che non richieda uno studio approfondito della casistica.

Per una consulenza professionale, con studio approfondito della casistica ed una strategia d’azione, scegli il servizio di consulenza stragiudiziale.

Diffida di chi offre consulenze legali gratuite: sono vietate dal codice deontologico forense.

    Nome

    Provincia di residenza

    Email

    Telefono

    Testo del messaggio